Saverio Verduci 1° al Metauros 2014


12 Aprile 2014

Volume scritto dallo storico lazzarese Saverio Verduci insieme ad altri due illustri studiosi della storia e della cultura della nostra terra. Quest'opera critico-letteraria ha vinto, il Premio letterario Metauros 2014  per la migliore Critica storico-letteraria al poeta ed intellettuale Rocco Giuseppe Tassone.




MOTIVAZIONI GIURIA:

“Non era facile dare una completa, seppur essenziale, sistemazione alla complessa e variegata produzione poetica, letteraria, antropologico-religiosa, etnografico-glottologica di Rocco Giuseppe Tassone. Gli autori, dopo ampio excursus sulle varie correnti letterarie che hanno attraversato il secolo scorso e dopo attenta analisi critica dei testi dell'Autore, ben a ragione hanno inquadrato la poetica del Tassone nell'ambito della letteratura veristica calabrese, nonché crepuscolare, ermetica e neorealista e ritenendo, doverosamente, il Tassone come uno dei più grandi poeti del Novecento e di questo primo scorcio del ventunesimo secolo. Hanno, altresì gli autori esaminato alcuni degli aspetti della vasta produzione di Rocco Giuseppe Tassone come studioso di scienze e ricercatore delle radici del nostro passato prossimo e remoto.

Per queste motivazioni la giuria, pertanto, attribuisce il 1° premio per la sez. "Premio Presidenza" al lavoro svolto dagli autori: ARMIDO CARIO, ANTONELLA REPACI e SAVERIO VERDUCI”

 

                                                                                                                                                    

                                                                                                                                       LA GIURIA

                                                                                                                 Prof. Carmelo Franco Cocolo - Presidente

                                                                                                                           Dott. Salvatore Brundolino 



PREMESSA AL TESTO:

“Rocco Giuseppe Tassone rappresenta l’esempio dell’intellettuale “a tutto tondo” poiché con la sua vasta produzione si è cimentato in vari generi letterari.

Con le sue poesie egli ha dato voce a sentimenti intimi e profondi caratteristici dell’umanità, ha scavato nell’intimità del suo animo, ha affrontato delicate tematiche sociali di grande attualità dimostrandosi un interprete sensibile del nostro tempo e della società nella quale viviamo. E’ un intellettuale dalla grande originalità con una produzione intensa e frenetica e ciò è ampiamente dimostrato dalle sue vaste raccolte di poesie, antologie e saggi di carattere storico, religioso, antropologico, etnografico con uno sguardo al vernacolo calabrese.

Rocco Giuseppe Tassone con la sua attività culturale è riuscito a conservare e tramandare alle future generazioni  un ricco patrimonio che costituisce a tutti gli effetti  la carta di identità del popolo calabrese altrimenti destinata all’oblio del tempo e della memoria.”

 

                                                                                                                                                      Armido CARIO

                                                                                                                                                 Antonella REPACI

                                                                                                                                                  Saverio VERDUCI




 
Copertina