Natale Zaccuri ci mancherà







Natale Zaccuri è scomparso il 22 Febbraio 2016 a 76 anni. Nato nel 1939 a Lazzaro (Reggio Calabria), viveva dal 1962 a Udine dove era arrivato come sottotenente del Genio poi si è dedicato per oltre cinquant’anni all’insegnamento (materie tecniche e materie giuridiche). A 21 anni insegnava già presso la scuola Francesco Jerace di Polistena (RC) e tra i suoi allievi vi era il nostro concittadino Salvatore Branca. Nel 1964 si sposa con Anna Claudia Romanin e dal loro matrimonio nasce Luciano ora affermato psicologo-psicoterapeuta. Professore di Diritto, Zaccuri insegnò negli istituti tecnici Malignani, Marinoni di Udine e Gortani di Tolmezzo. Amava talmente la sua professione che anche da pensionato continuò a insegnare prima alla facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo friulano poi all’istituto Volta. 
Appassionato di giornalismo fin da ragazzo (componeva anche poesie), iscritto dal 1976 all’albo dei giornalisti, ha svolto un’intensa attività pubblicistica (corrispondenze, critica d’arte, ricerche storiche). Ha scritto libri e diretto periodici. Zaccuri è stato consigliere della Federazione nazionale della Stampa, presidente regionale dell’Ucsi (Unione cattolica della Stampa) e vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia. Nonché corrispondente di vari quotidiani, tra cui Friuli Sera, Il Piccolo di Trieste, Il Popolo di Roma, L’Avvenire di Milano, e collaboratore di periodici tra cui il quindicinale Il Punto e il settimanale La Vita Cattolica. Dal 1986, in Consiglio comunale a Udine è stato anche assessore (Traffico e Opere igienico-stradali), col sindaco Piero Zanfagnini nel 1992-93.
Era laureato in Scienze politiche. Diventa Cavaliere della Repubblica a Giugno 2013. Udine ha perso un uomo d’altri tempi sempre disponibile, conciliante e generoso. Questo hanno scritto i tanti ammiratori di Zaccuri sui social, che, in queste ore, si stringono attorno alla famiglia.  “A nome della città – dichiara il sindaco Furio Honsell – esprimo profondo cordoglio alla famiglia per questa perdita. Zaccuri, persona sempre mite, sorridente e ferma nei suoi valori, per 30 anni ha ricoperto un ruolo di primo piano in consiglio comunale, dedicando tutte le sue energie al bene comune e all’impegno civile e politico e lo ha sempre fatto dall’alto di una elevatissima taratura culturale. La perdita di Zaccuri – prosegue Honsell – lascia un vuoto incolmabile e siamo tutti molto dispiaciuti che non abbia potuto veder approvata la riforma dello Statuto alla quale, in veste di presidente di commissione, ha tanto lavorato”.

Gli amici Fortunato Alampi e Salvatore Branca insieme alla comunità di Lazzaro (RC), suo paese natale, sono vicina alla famiglia e ricordano con affetto questo loro grande amico e concittadino. 

Messaggi

03/03/2016
Ho saputo da "lazzaroturistica" della scomparsa di Natale Zaccuri e ne sono addolorato essendo stato molti anni fa a me molto vicino. Il suo curriculum è molto ricco e ne siamo tutti orgogliosi. Manca, però, una carica che il sito avrebbe dovuto evidenziare. E' stato, anche, presidente della GIAC (Gioventù Italiana Azione Cattolica) di Lazzaro dal Settembre 1956 con parroco Rocco Caminiti. Di ciò ne sono certo perché è subentrato al sottoscritto al momento del mio trasferimento a Milano e da me ha ricevuto le consegne.   Mario Sgrò